Con la -mente sulla strada

La Provincia di Brescia, insieme all’associazione Condividere la strada della vita e in sinergia con l’Fc Lumezzane, promuovono un binomio di iniziative rivolte alla sicurezza stradale e dedicate in particolare ai giovani. 

Il progetto “Con la -Mente sulla strada” prende spunto dal suffisso degli avverbi “responsabil-mente” e “consapevol-mente” per evidenziare l’importanza di questi due concetti, soprattutto quando si è per strada, e per ribadire che la Mente, ovvero la ragione, è una capacità in grado di salvare delle vite, se utilizzata nel modo corretto.

Le figure da definire e concretizzare sono due: il guidatore responsabile e il passeggero consapevole. Pressoché chiunque può dire di essersi trovato nell’una o nell’altra circostanza: talvolta alla guida, con almeno un passeggero a bordo, e talvolta al fianco di chi si è messo al volante.

Ecco perché l’obiettivo è incentivare i giovani a diventare sia guidatori responsabili che passeggeri consapevoli, identificando chiaramente quelle buone pratiche di un cittadino coscenzioso, che aiutano ciascuno di noi a migliorare la società ed evitare il rischio di incidenti.

Sabato 11 maggio a Lumezzane verrà dunque dedicata un’intera giornata alla guida sicura, con un corso suddiviso in lezioni di pratica in pista, presso il Piazzale delle Piscine, e di teoria, negli ambienti dello Stadio “Tullio Saleri”. I posti disponibili sono oltre 50 e a titolo completamente gratuito, i partecipanti verranno suddivisi in due turni di 4 ore (mattina e pomeriggio) e seguiti da un gruppo di istruttori professionisti dell’autoscuola bresciana Pasini “Twodrive”.

Le iscrizioni sono aperte da oggi e fino al 30 aprile, è possibile compilare la richiesta di iscrizione attraverso la pagina dedicata: clicca qui

Lunedì 15 aprile verrà invece presentata in dettaglio l’iniziativa di sensibilizzazione sulla figura del passeggero consapevole, dedicata alla memoria di un giovane tragicamente scomparso, con lo svelamento di un’opera d’arte, realizzata e donata da un artista locale, e l’anticipazione delle attività che si intende proporre nelle scuole.

Il filo rosso che legherà le 4 aree del corso sarà l’uso efficace dello sguardo.

Nella parte teorica verranno spiegati i 4 esercizi e le relative dinamiche di guida, con approfondimenti sul funzionamento del corpo e sui metodi per poter affrontare le avversità lungo la strada.

Nella parte pratica verranno eseguiti esercizi suddivisi in tre tipologie:

• Area Slalom: riprendere la corretta posizione di guida e migliorare la coordinazione oculomotoria. Approfondimento sincronia acceleratore-volante e fenomeno del sottosterzo/sovrasterzo.
• Area Frenata: frenata di emergenza con azionamento del sistema ABS ed eventuale evitamento ostacolo. Approfondimento coordinazione oculomotoria.
• Miniskid: esercizio che riproduce una sbandata artificiale per migliorare l'uso del volante e fissare il puntamento visivo.  

I partecipanti verranno seguiti da 4 istruttori specializzati e avranno a disposizione per il corso 3 veicoli, di cui uno attrezzato appositamente con miniskid (strumento applicato alla ruote posteriori del veicolo che simula una perdita d'aderenza dell'asse posteriore). 

“L’obiettivo di questo nostro pacchetto di iniziative è incoraggiare i più giovani a considerare sia i benefici di una guida responsabile, sia i rischi del contrario, accompagnandoli in un percorso di crescita concreto. Ecco perché da una parte c’è il corso di guida sicura, rivolto ai neopatentati e ai giovani entro 25 anni, e dall’altra vi è la presentazione di un’opera per sensibilizzare ciascuno ad essere passeggero consapevole, con abbinate delle attività che stiamo studiando per essere proposte nelle scuole in vista del nuovo anno scolastico. Ogni anno sulle strade del nostro Paese perdono la vita tra le 400 e le 500 persone, in particolare su quelle bresciane solo lo scorso anno ci sono state oltre 60 vittime e nel 2024 siamo già a 7. Dietro questi freddi numeri si nascondono storie di vite spezzate e famiglie ferite da un dolore insopportabile, ecco perché occorre lavorare tutti insieme per cercare di ridurli il più possibile. Abbiamo scelto di considerare le due facce della stessa medaglia, da entrambi i punti di vista, perché crediamo che sensibilizzare sulla sicurezza stradale sia utile a prescindere dal posto dove ci siede. Il messaggio che vogliamo lanciare è rivolto ai giovani perché rappresentano i bresciano del futuro, ma è chiaro che vale per tutti, perché chiunque può essere in alcuni casi un guidatore responsabile e altre volte un passeggero consapevole”. Così il Consigliere Provinciale Giacomo Zobbio, nel corso della presentazione dell’iniziativa.

“Ogni occasione è utile per ricordare ai nostri giovani l’importanza di essere responsabili e consapevoli, sono le prime regole per la sicurezza stradale” gli fa eco Roberto Merli, responsabile dell’associazione che ha contribuito ad organizzare l’iniziativa. “Chi si mette alla guida trasportando altre persone è giusto che sappia di essere di fatto responsabile di queste vite e, dall’altro lato, anche chi sale in auto con qualcuno deve essere consapevole che sta affidando la sua vita a questa persona. Avere ben chiaro questo aspetto è fondamentale, e può aiutare a salvare delle vite” conclude Merli.

“Siamo felici che dalla condivisione di una nostra idea per un corso di guida sicura da donare alla comunità sia nata una nuova collaborazione con la Provincia di Brescia. – sottolinea il presidente dell’FC Lumezzane Andrea Caracciolo – Come società siamo fortemente impegnati su più fronti nel campo socio-culturale attraverso il progetto #NoiCiTeniamo che proprio da questo mese è entrato nel vivo, ed al suo interno ha per noi grande importanza la prevenzione stradale: le nostre prime squadre sono state testimonial della campagna “Quando guidi poche storie” nel mese di novembre e nelle prossime settimane saranno protagoniste in collaborazione con l’Associazione “Condividere la strada della vita” di corsi di sensibilizzazione nelle scuole. A maggio metteremo a disposizione gli spazi dello stadio Saleri per il corso di guida sicura a cui parteciperanno anche ragazze e ragazzi del nostro Settore Giovanile. Come società possiamo e vogliamo dare l’esempio, anche direttamente”.