Welfare: siglato il Protocollo d'Intesa per l'integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate negli appalti riservati

Rinnovato il Protocollo d'Intesa tra Provincia di Brescia, Comune di Brescia, Associazione dei Comuni Bresciani, Associazione dei Segretari Comunali “G.B. Vighenzi” e Confcooperative Brescia, sottoscritto la prima volta nel 2019 per l’integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate.

“Vogliamo continuare a dare risposte innovative ai crescenti bisogni dei cittadini – ha dichiarato il Presidente Emanuele Moraschini. Le Istituzioni Pubbliche e le Cooperative sociali assumono nel settore delle politiche del lavoro, insieme ad altri soggetti, un ruolo importante per la costruzione di un modello di welfare innovativo e concreto, che, attraverso l'appalto riservato, rafforza il diritto al lavoro”.

Pubblica Amministrazione e Terzo Settore, insieme difronte a un comune obiettivo: garantire occupazione e integrazione a quella parte di popolazione, il cui ingresso nel mondo del lavoro privato può essere difficoltoso.

“L'appalto riservato – ha dichiarato il Consigliere delegato alle Politiche Sociali Roberto Bondio – è uno strumento capace di coniugare lo svolgimento efficiente di un servizio tecnico e tecnologico di alta qualità con l'efficacia nel creare occupazione, crescita professionale e integrazione sociale, grazie al supporto della cooperazione sociale e del terzo settore, in grado di cogliere i nuovi bisogni della popolazione”.

Il progetto sociale di inserimento lavorativo occupa uno spazio importante all'interno dell'appalto riservato e rappresenta un punto qualitativo importante nella scelta dell'operatore economico che si aggiudica lo svolgimento del servizio. A tal proposito la Centrale Unica di Committenza ha organizzato un evento formativo, riservato agli Enti aderenti, che si terrà il 19 marzo alle ore 09:00 al CFP Zanardelli, in occasione del quale verrà presentato il Bando Tipo e gli altri strumenti ad esso allegati.

“La CUC di Brescia – ha aggiunto la Consigliera delegata Caterina Lovo - impegnata nell’ambito delle proprie attività di espletamento delle gare a favore dei Settori della Provincia di Brescia, nonché dei comuni di ben sette province lombarde (Brescia, Bergamo, Cremona, Lodi, Milano, Mantova e Sondrio), intende continuare a promuovere e sviluppare l'utilizzo di "buone pratiche" da adottare nella disciplina degli affidamenti pubblici riservati”.

Data: 11/03/2024 Ultima modifica: Lun, 11/03/2024 - 12:45
Pubblicato da: URP - Redazione Web Fonte: Staff di Direzione